3D printing customization: how far we are?
Le tecnologie di manifattura additiva si sono evolute nel corso degli anni dando la possibilità a chi fa stile e sviluppo di realizzare velocemente prototipi di moto con un livello di precisione sempre più elevato.
Ne è un esempio la realizzazione del primo prototipo della Moab Husqvarna sulla quale sono stati realizzati numerosi componenti in stereolitografia e sinterizzazione.
Grazie all’utilizzo di nuovi materiali e tecnologie è inoltre possibile realizzare particolari definitivi con prestazioni identiche a quelli realizzati con le tradizionali tecniche di produzione. La sinterizzazione di Nylon caricato Carbonio, per esempio, permette di realizzare pezzi singoli in tempi brevissimi e senza l’utilizzo di stampi, con caratteristiche meccaniche e termiche elevate, ideali anche per prove in pista. Parliamo quindi di prototipi funzionali.
Ma l’aspetto più interessante è sicuramente quello legato allo stile e alla possibilità di realizzare geometrie complesse e innovative con il vantaggio di alleggerire particolari e modelli e di creare stili nuovi e non convenzionali.
Avvalendosi di software di ultima generazione è possibile ottimizzare qualsiasi tipo di dettaglio di una moto lasciando invariate le caratteristiche strutturali ma con una notevole riduzione di peso.
Questi modelli con geometrie complesse possono essere realizzati esclusivamente con l’utilizzo delle tecnologie additive sia in plastica che in metallo.
Oggi siamo anche in grado di realizzare particolari in carbonio vuoti al loro interno. Questo è possibile grazie ad un nuovo materiale solubile. Volete scoprire come? Guardate il video ufficiale di Stratasys e scoprite le applicazioni di questa tecnologia.
Possiamo realizzare e personalizzare un’intera moto con l’utilizzo combinato di tecnologie innovative e software dedicati.
So, how far we are? Your imagination’s the limit!