La stampa 3D sta rivoluzionando molti ambiti del settore medico e questa rivoluzione sta colpendo anche il settore ortopedico-traumatologico. Con le tecnologie di prototipazione rapida, possono essere realizzati modelli anatomici di strutture scheletriche di tutto il corpo umano, in scala 1:1, evidenziando anche con materiali diversi le varie strutture anatomiche.

 Skorpion Engineering ha riprodotto modelli realistici di ossa e di strutture scheletriche, utili oltre che per scopi educativi e dimostrativi, anche per simulare l’intervento chirurgico nel caso di traumi a carico delle ossa. Infatti, per l’analisi e la cura di traumi a carico delle ossa, la possibilità di vedere e, soprattutto, di toccare con mano, una frattura articolare, in scala 1:1, può essere determinante nella valutazione della lesione e nella pianificazione del  trattamento chirurgico in maniera ultra-realistica.

Quindi, mentre, fino a qualche tempo fa, le fratture venivano operate solo dopo aver esaminato qualche radiografia o attraverso le ricostruzioni TAC, visualizzate a monitor o stampate su pellicola, oggi la stampa 3D consente di ricreare una frattura o una lesione fedele alla realtà in modo tale da poterla studiare con tutti i dettagli realistici.

La medicina ortopedica è comunque quella in maggiore crescita. La tecnologia che diventerà di maggiore impiego è quella della sinterizzazione di metallo. Con questa è infatti possibile ottenere protesi patient-specific, dispositivi vertebrali, impianti correttivi per la chirurgia maxillo-facciale, tutti realizzati con materiali biocompatibili, e quindi totalmente impiantabili.