Le potenzialità della stampa 3D sono illimitate. Nell’ambito della chirurgia maxillo-facciale, queste tecnologie innovative permettono di realizzare, a partire da immagini TAC, modelli 3D virtuali di cranio. In funzione della destinazione d’uso, questi modelli vengono successivamente stampati con materiali plastici o gommosi, anche bimateriale.
Questi modelli diventano particolarmente utili per i chirurghi, oltre che per scopi educativi, dimostrativi e per facilitare la comunicazione medico-paziente, anche e soprattutto per analizzare gravi lesioni o difetti che interessano la regione maxillo-facciale (della mascella e del viso) e per pensare a come intervenire per ripristinare la corretta anatomia.
I modelli di cranio possono essere utilizzati nella chirurgia maxillo-facciale, ma anche nella chirurgia plastica e odontoiatrica.
Skorpion Engineering ha collaborato con il Dipartimento di Neurochirurgia dell’Università di Milano Bicocca per la stampa di un cranio che è stato utilizzato per sperimentazioni scientifiche successive.