Le 5 tecnologie di prototipazione rapida
Qualche settimana fa abbiamo parlato della nascita e dello sviluppo della prototipazione rapida. Qui puoi scoprire come un modello matematico si possa velocemente trasformare in un oggetto tridimensionale reale.
Ma quali sono le tecnologie che rientrano nella classificazione di Prototipazione Rapida?
Vediamole insieme.
La più antica e conosciuta tecnologia di prototipazione rapida è la fresatura, tecnologia sottrattiva che da un blocco compatto di materiale realizza le lavorazioni tramite asportazione dello stesso. In commercio ne esistono di moltissimi dimensioni e potenzialità.
La fresatura è l’unica tecnologia sottrattiva che viene annoverata nella prototipazione rapida.
Quindi passiamo subito a quelle additive, ovvero tutte quelle tecnologie che la stampa 3D ha immesso nel mercato e fatto conoscere.
Iniziamo con la stereolitografia, tecnologia additiva che permette di realizzare oggetti monolitici tridimensionali a partire da un file 3D. Un fascio laser polimerizza strato su strato la resina liquida contenuta all'interno di una vasca, fino ad ottenere l'oggetto tridimensionale solido.
La particolarità di questa tecnologia è quella di riuscire a produrre oggetti estetici molto dettagliati e ben rifiniti.
Un’altra tecnologia di prototipazione rapida è la FDM che ha come particolarità quella di lavorare con materiale definitivo e quindi crea veri e propri oggetti definitivi che mantengono inalterate le proprietà meccaniche del materiale stesso.
La tecnologia FDM (Fused Deposition Modeling) è la seconda più diffusa in ambito di Prototipazione Rapida dopo la stereolitografia. La macchina FDM costruisce prototipi attraverso un processo di estrusione di un filamento di materiale polimerico allo stato fuso e di deposizione dello stesso strato su strato, fino alla definizione dell’oggetto finale.
La quarta tecnologia di prototipazione rapida è la sinterizzazione, SLS (Selective Laser Sintering), che permette la costruzione di oggetti e modelli tramite sinterizzazione laser di polveri di diversa natura, strato su strato. Il processo prevede che il sistema stenda uno strato sottilissimo di polvere uno dopo l’altro sulla piattaforma di lavoro; un fascio laser colpisce selettivamente le aree corrispondenti al modello contenuto nel file 3D in input alla stampante.
Questa tecnologia negli ultimi anni ha visto un progressivo impiego nel campo della prototipazione rapida grazie anche alla recente introduzione nel mercato della sinterizzazione laser di metalli conosciuta anche con l’acronimo DMLS (Direct Metal Laser Sintering).
La quinta e ultima tecnologia di prototipazione rapida è invece la Objet che consente di realizzare pezzi con materiali di durezze diverse in un'unica lavorazione grazie al getto simultaneo di più materiali.
Tutte queste tecnologie si trovano nel nostro centro produttivo di Trofarello dove puoi venire a vederle in azione. Sei curioso?
Noi quest’estate rimaniamo sempre aperti quindi non esitare a scriverci.
Ti aspettiamo per farti immergere nell’atmosfera della Prototipazione Rapida.
- Tags:
- rapid prototyping